Plan

Chargement...

Figures

Chargement...
Couverture fascicule

Anfore bollate dalle fornaci di Albinia

[article]

Actes de la VIIe Rencontre franco-italienne sur l'épigraphie du monde romain (Rome, 5-6 juin 1992)

doc-ctrl/global/pdfdoc-ctrl/global/pdf
doc-ctrl/global/textdoc-ctrl/global/textdoc-ctrl/global/imagedoc-ctrl/global/imagedoc-ctrl/global/zoom-indoc-ctrl/global/zoom-indoc-ctrl/global/zoom-outdoc-ctrl/global/zoom-outdoc-ctrl/global/bookmarkdoc-ctrl/global/bookmarkdoc-ctrl/global/resetdoc-ctrl/global/reset
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
Page 497

FRANCO CAMBI

ANFORE BOLLATE DALLE FORNACI DI ALBINIA

1 - La situazione topografica

Nei pressi di Albinia (Orbetello, Grosseto) è stata da tempo localizzata un'area manifatturiera, interpretata come fornace per laterizi e per anfore1. Il sito archeologico si presentava nella forma di due ampie chiazze di terra di colore rosso, ben visibili, fino a pochi anni fa, nel terreno argilloso più chiaro che costituisce la formazione geopedologica di base del fondovalle del fiume Albegna. Nel sito, ricchissimo di reperti, furono raccolti nel 1985 da Daniele Manacorda molti frammenti di anfore, alcuni dei quali bollati. La visibilità delle chiazze è oggi compromessa dai forti apporti alluvionali causati da una esondazione dell' Albegna nel 1987.

Le fornaci, attive fra il II secolo a.C. e il II d.C, erano inserite in un contesto topografico esemplare : vicine a tre principali vie di comunicazione (la via Aurelia, il fiume Albegna, il porto della foce) e situate nel punto di sbocco al mare di un fertile hinterland costellato di ricche ville2.

Oltre alle tegole ed alla ceramica di uso comune le fornaci produssero anfore. In mancanza di indizi relativi a produzioni risalenti al tempo della prima romanizzazione (III sec. a.C), le più antiche manifatture sono per il momento da identificare nelle anfore dette

1 II sito si trova in prossimità della foce del fiume Albegna, tra la riva sinistra e la attuale via Aurelia (km 150.900) Sulle fornaci di Albinia : D. P. S. Peacock, Recent Discoveries of Roman Amphora Kilns in Italy, in AntJ 57, 1977, p. 262 ss.; D. Manacorda, Produzione agricola, produzione ceramica e proprietari nell'ager Co- sanus nel I secolo a.C, in A. Giardina-A. Schiavone (a cura di), Società romana e produzione schiavistica, 2, Roma-Bari 1981, p. 3 ss.; D. P. S. Peacock-D. F. Williams, Amphorae and the Roman Economy, London-New York 1986, p. 71; A. He- snard-M. Ricq-P. Arthur-M. Picon.A. Tchernia, Aires de production des gréco-italiques et des Dr. 1, in Amphores romaines et histoire économique. Dix ans de recherche, Atti del Colloquio (Siena, 1986), Rome 1989, pp. 21-24.

2 Sul rapporto fra ville e produzioni anforarie : I. Attolini ed altri, Politicai Geography and productive geography between the valleys of the Albegna and the Fiora in northern Etruria, in G. Barker-J. Lloyd (a cura di), Roman Landscapes. Archaeological Survey in the Mediterranean Region, London 1991, pp. 142 ss.

doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw
doc-ctrl/page/rotate-ccwdoc-ctrl/page/rotate-ccw doc-ctrl/page/rotate-cwdoc-ctrl/page/rotate-cw